Protezione dalle Fibre.

Le Fibre , data la loro conformazione, se di dimensioni e conformazione geometrica ben precisa possono essere molto pericolose per la salute delle persone esposte; a partire dall'irritazione al potenziale cancerogenico.

Per quanto riguarda l'irritazione cutanea, questi prodotti sono considerati irritanti in base ad un effetto meccanico di sfregamento sulla cute che puo' realizzarsi durante la produzione e l'uso. L'irritazione non e' dovuta cioe' alle loro proprieta' chimiche, ma ad un effetto fisico. la pericolosità aumenta con il diminuire della dimensione delle stesse fino a diventare cancerogene.

Non solo le ben note fibrille asbestiformi, di aminato, lo sono. Proprio perchè meno note e trascurate la loro pericolosità è superiore; come sostanze pericolose pertanto devono essere ben identificate ed etichettate, se presenti, in modo da proteggere la salute di tutti coloro che ne possono venire a contatto. esse quindi devono essere identificate sui cantieri edili, in caso di rimozione di coibentazioni in lana di vetro, al fine di redigere l'opportuno piano di sicurezza. inoltre il rifiuto che ne deriva dese essere opportunamente identificato per il coretto processo di smaltimento.

Le fibre ceramiche refrattarie sono classificate come cancerogene di seconda categoria e come irritanti. I criteri relativi alla classificazione come cancerogeno in tre classi distinte sono riportati nell'allegato VI al decreto ministeriale 28 aprile 1997. La classificazione cancerogeno non si applica alle fibre il cui diametro geometrico medio ponderato rispetto alla lunghezza risulta superiore ad un valore fissato per legge.

Vi consigliamo di precedere con un controllo delle vostre lane di vetro ed i vostri materiali fibbrosi, non esitate a contattarci.

AsChem Global Service